Ignavi e fatalità.

Esiste un comportamento che è di moda in questi ultimi tempi : il  lasciarsi vivere.

Penso che sia uno dei peggiori comportamenti della specie umana , non solo è pessimo per il soggetto ma è pure offensivo nei confronti di chi non ha perso la vita e quindi non ha potuto vivere.

Dante descrisse queste persone  nella divina commedia e li collocò nell’inferno dove alcuni facevano da pavimento ed altri erano inseguiti da sciami di api . Li etichettò come  peggio del peggio poichè non avevano nemmeno saputo scegliere tra il male e il bene e gli camminava di sopra.

Fama di loro il mondo esser non lassa;
misericordia e giustizia li sdegna …

Ho scritto questo articolo per far riflettere me e voi di cosa significhi  essere ignavi ,proprio  per  non cadere nel baratro di questo comportamento che si diffonde oggigiorno e che io osservo con attenzione.

Il non vivere, il non scegliere il non crescere , il non imparare  è tutto legato alla paura di non sbagliare o di non soffrire.  Bisogna soffrire , bisogna guardare e non far finta di niente , parlare e rispondere…

…..”bisogna sporcarsi le mani”.

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2 Responses to Ignavi e fatalità.

  1. strikajici 9 ottobre 2009 at 19:48 #

    mmm…. c’è da rifletterci su… hai ragione, ma più che altro non è una moda secondo me, ma l’effetto che provoca la mancanza di ideali, in qualcosa in cui credere: oggi si vive nella confusione più totale, perché facciamo tutto in modo molto veloce e sbrigativo!
    E poi ci sta moooolta confusione: c’è chi dice di credere in Dio e poi invece prega i santi, c’è chi dice che è per l’integrazione dei diversamente abili e poi insegnano ai propri figli che sono gente di serie B, ecc… Troppo buonismo e ipocrisia e tutto questo a portato all’ignavità (si può dire ignavità o.O ?)

    Un caro saluto

  2. admin 10 ottobre 2009 at 00:15 #

    ahaha non lo so se esista ignavità , oppure ignavia , sinceramente non ho trovato una parola adeguata che descriva il sentimento dell’ignavo!

    è vero , mancano gli ideali.

    Ma chi è che li insegna questi ideali ai figli che crescono?i genitori separati che si vedono una volta alla settimana?la tv?la politica?forse la chiesa potrebbe..ma i ragazzi a me appaiono poco attratti dall’insegnamento religioso..(peccato il catechismo per me è stato un bel periodo!XD)

    poveri noi!XD hei dovremmo scrivere un post sugli ideali!si si!

    ciaau e grazie del commento;)

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